cheFare: ora tocca a voi!
Siamo orgogliosi di presentare i 40 progetti selezionati del bando cheFare.
La selezione del team di esperti ha lavorato sulla base degli otto criteri che costitusicono gli assi portanti del nostro lavoro e della nostra visione del futuro dell’innovazione culturale: collaborazione e co-produzione; innovazione della produzione, distribuzione e fruizione; scalabilità e riproducibilità; sostenibilità economica nel tempo; equità economica e contrattuale; impatto sociale positivo; tecnologie opensource e impiego di licenze Creative Commons; capacità di comunicazione.
Tra questi 40 progetti ci sono nuove proposte per la fruizione della cultura, spazi culturali collaborativi, esperimenti di rigenerazione artistica e urbana, l'utilizzo inedito di risorse comuni, di luoghi e di servizi “classici” come musei, teatri, cinema, progetti che si basano su tecnologie digitali innovative.
Siamo curiosi di vedere quali saranno i progetti che emergeranno dalla votazione pubblica. Per noi tutti meritano di essere nella rosa dei 40. La qualità delle proposte è un segnale forte e chiaro di una nuova ondata di innovazione culturale che sta emergendo in tutto il paese.
Ecco i progetti, in ordine rigorosamente alfabetico e con il link alle schede di approfondimento sul sito di cheFare.
1) 3d Archeolab: Realizzazione di modelli digitali di reperti archeologici del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, creazione di una banca dati online e riproduzione dei reperti in stampa 3D per la didattica e i non vedenti.
2) A di Città: Un progetto di rigenerazione artistica urbana per trasformare la città e vivere in modo nuovo lo spazio pubblico.
3) Apparecchio per aprire dal di sotto: Ricerca e produzione culturale in licenza Creative Commons di tre realtà autocostruite e sperimentali, attive nel campo delle arti visive e performative, nel cinema, nel teatro.
4) Bandalarga: Portale web per l’informazione e la divulgazione relativa a bandi, avvisi pubblici e concorsi per operatori culturali.
5) Carovana Balacaval: 4 carrozze trainate da cavalli per 5 mesi l’anno; un progetto culturale di animazione territoriale itinerante.
6) Central Market Giambellino: Centro culturale e di aggregazione co-gestito per la rigenerazione della periferia, la coesione sociale e lo sviluppo economico.
7) Cloud ALI: Atlante linguistico multimendiale in cloud delle lingue locali parlate in Italia. Piattaforma di condivisione e aggregatore di competenze.
8) di Casa in Casa: Rete delle Case del Quartiere di Torino per coordinare e mettere in comune esperienze, progetti e attività di cittadini associazioni, gruppi e operatori culturali.
9) Dolomiti Contemporanee: Grandi fabbriche abbandonate diventano centri d'arte e di cultura contemporanea nell’arco delle Dolomiti Unesco.
10) FARM Regeneration: Una piattaforma per la riqualificazione di spazi attraverso processi di arte partecipata e coinvolgimento diretto dei cittadini.
11) Forward: Una rete d’interazione online e offline tra artisti e cittadini per la produzione di opere ed eventi d’arte a beneficio pubblico.
12) GOOGLEGLASS4LIS: Sviluppo dei Google Glass per offrire alle persone sorde la massima accessibilità alle collezioni del Museo Egizio di Torino.
13) Il Fondino / CaLibro: Un festival non convenzionale di letture e rassegna d'incontri con scrittori di rilievo nazionale e internazionale.
14) Il Teatro cerca casa: Performance e spettacoli teatrali nelle case private degli spettatori.
15) Indiretta NTC: Una piattaforma open source e centro culturale per riprese audio-video e realizzazione di dirette live in streaming.
16) Invasioni Digitali: Co-creazione del valore culturale dal basso attraverso la partecipazione di massa degli utenti dei blog e dei social network.
17) Kinodromo: Una rete di circuitazione/produzione di eventi culturali ed opere filmiche indipendenti che sviluppa una fruizione innovativa e partecipata dello spazio cinema.
18) Laboratorio Archimede: Una biblioteca che diventa laboratorio cittadino composto da polo culturale scientifico-tecnologico, spazio coworking, attività di sostegno e web radio.
19) Le altre storie: Network di istituzioni pubbliche e private per potenziare e ottimizzare l’offerta dei musei, ampliare la rete, formare mediatori museali stranieri.
20) MAV!: Un festival teatrale, musicale e artistico che sperimenta l'economia del baratto.
21) MemorySharing: Valorizzazione, condivisione e fruizione di ricordi e documenti privati di una comunità.
22) MuseX: Una piattaforma di design partecipato che mette in relazione i musei e le istituzioni culturali aperte al pubblico con i visitatori
23) Officine Creative al Sud: Rete per unire gli spazi e le energie di chi produce cultura nel Sud Italia.
24) Open Culture Atlas: Una piattaforma di geolocalizzazione culturale collaborativa, collettore e connettore di “esperienze culturali” e luogo comunitario di condivisione di saperi.
25) Open. More then books: Uno spazio librario dedicato a liberi professionisti, consulenti, start-up, studenti e genitori.
26) Or@le Culture Popolari: Un social network nazionale delle culture popolari
27) Osvaldo Parco Progetti Creativi: Un format di progettazione partecipata e creativa degli spazi urbani.
28) Per mille molucche: Preparare i bambini dai 6 ai 10 anni alle dinamiche di internet attraverso il gioco, il teatro e l’utilizzo di oggetti concreti.
29) Periferica: Un festival nomade di rigenerazione urbana a Mazara del Vallo per convertire spazi vuoti in centri polifunzionali e restituirli alla città.
30) Port Review: Un portale dedicato alle riviste letterarie e culturali italiane; uno store per la vendita e un’emeroteca consultabile gratuitamente.
31) Raccogliere Paesaggi: Un laboratorio permanente di formazione attraverso l'arte contemporanea e il paesaggio
32) RisorsaCultura: Welfare culturale per l'attivazione diretta dei cittadini e la valorizzazione del territorio e delle reti sociali.
33) SalinaDocFest: Piattaforma e videoteca del documentario narrativo con supporto alla produzione e distribuzione.
34) School Raising: Uno strumento di finanziamento collettivo per la realizzazione di progetti didattici ed extra-didattici
35) SEM - Spazi Espressivi Monumentali: Un modello di sviluppo sostenibile e promozione territoriale basato sulla fruizione e gestione integrata di spazi monumentali.
36) Sempreverdi: Un programma per la creazione di una filiera produttiva dedicata ai prodotti di seconda vita e ai saperi nascosti.
37) SMartIt: Piattaforma di servizi per professionisti dello spettacolo, delle arti e del settore creativo. Rete di sostegno alla mobilità di artisti e opere.
38) Terra Piatta: Hub di ricerca e produzione artistica, sociale e culturale in uno spazio abbandonato della borgata di Capitanata a Foggia.
39) Tooteko: Trasformare i modelli tattili delle opere d’arte in oggetti parlanti per rendere accessibili le opere d'arte ai non vedenti e agli ipovedenti.
40) UnMonastery: Un programma di residenze tra i Sassi di Matera che chiama non-monaci da tutto il mondo per lavorare sull’innovazione radicale