Speciale
Lucca / Ganzo Bao
Riduttive le sue accezioni “ganzissimo”, “è veramente divertente”.
Sintetizza una lunga frase – tipo: ‘meglio non c’è per sentirsi bene insieme godendoci la vita’ – che spinge a diventare ganzo anche chi la dice.
Vale per un gioco, un piatto, un viaggio, una lettura, un vernacolo.
“Parlà lucchese è ganzo bao” è il motto di un gruppo che si propone di tenere in vita usi e costumi della Lucchesia.
Ma, essendo “ganzo bao”, si ritrova anche in periodici appuntamenti dal vivo per godere delle tradizioni gastronomiche locali.
“Ganzo”, utilizzato da solo – oltre alla versione peccaminosa di amante, in toscano – significa “intelligente, divertente, scafato, eccezionale, incredibile”.
Bao è rafforzativo. Si impiega anche in modo generico, tipo “è caro bao” = “è carissimo”, “è brutto bao” quindi “è bruttissimo”.