#02 Motoretta in Figueroa
Con Skippy sono andato a bere in un bar, nel tratto est di Figueroa, poco prima delle rampe della 5, vicino a casa.
La Figueroa è una strada lunghissima, va da est a sud di Los Angeles.
Da Pasadena a Long Beach, più o meno 36 km, è una delle prime strade che mi hanno insegnato, mi dicevano: "se becchi la Figueroa stai andando bene, non ti perdi più, riesci a tornare a casa".
Ma tanto io senza la Carlina tomtom mica me ne andavo in giro.
La parte est di Figueroa è latina, ci sono ancora le gang, le insegne sono stinte, scolorite, cotte dal sole, gialline, rosine, verdine.
Attorno un’atmosfera di seconda mano, a tratti dolce e fatiscente come il vecchio teatro con le sedie di legno, prezzo del biglietto 3 dollari.
È il mio punto di riferimento quando vado a pagare l’affitto di casa.
Ma torniamo al bar.
Mi ricordo un ragazzo, 23-25 anni con un look bizzarro.
Basettone anni ‘70, baffi a manubrio impomatati, pantaloni a tubo scuri, stivaletto affusolato di cuoio giallo, camicia western a scacchi, cravattino, capelli lunghi a caschetto.
Ah! che invidia quelle basette, e i baffi con il ricciolo? Tacendo gli stivaletti gialli Charles Baudelaire!
Se ne stava davvero a suo agio la creatura, si crogiolava con gli amichetti suoi, felice baffuto e sbarazzino.
Quando sono uscito, legata al palo mi sono trovato questa motoretta, visione inaspettata. Una bici custom con un piccolo motore di un verde-insetto preciso.
Come un lampo la mia mente ha fuso stivaletto giallo+verde insetto.
Che accoppiata vincente!