Speciale
Speciale Aqua / Turbata atque imperturbabilis
Acqua Sorella, Francesco su alla Verna
Acqua Risorsa, i campi da irrigare
Acqua da spremere, i pozzi sul deserto
Acqua che è troppa, si vuole vendicare
Acqua che manchi agli invadenti umani
(Sette miliardi e non si fermeranno)
Acqua lontana che non vedrò sgorgare
Acqua vicina, ascolto il tuo fragore
Acqua di tutti e Acqua di nessuno
Acqua la Buona, Acqua da imitare…
Proposi un giorno a un sommelier del vino
D’istituire un corso per sommeliers dell’Acqua
Mi disse sì va bene idea fenomenale
Ma attendo ancora d’esser convocato
Nel mentre t’ho appreso in ogni gradazione
Non c’è sorgente di cui si possa dire
È uguale a quell’altra, stessi minerali
Sempre diversa perché sei sempre uguale…
Acqua perenne e Acqua dell’istante
Acqua che parli solo ai solitari
Acqua silente ed Acqua mormorona
Acqua accadueò tutt’innaturale
Acqua che ridi in questa pozza alpina
Acqua che soffri, sei spesso l’ingiuriata…
Acqua tu sei questo mio corpo vecchio
Quando avrà fine, ripeterà il tuo nome